Il dubbio amletico che determina nostri comportamenti.
Capita che ci si soffermi a cercare di capire come possano verificarsi certe situazioni o crearsi (a volte sembra dal nulla) dei problemi nella vita di tutti i giorni.
Si legge, per esempio, di medici che, nel corso della loro professione, sono continuamente alla ricerca delle vere cause di malattie. Oppure ci si imbatte in esperti sociologi che ricercano le motivazioni che spingono alcuni giovani all’uso di droghe. O ci si chiede cosa spinge alcuni esseri umani a migliorarsi e a raggiungere degli obiettivi, a differenza di altre persone.
Di qualunque tipo sia il dilemma del giorno che alberga nella mente di ciascun essere umano, in ogni istante ognuno opera delle scelte: seguire un percorso stradale piuttosto che un altro; fare oggi la spesa o farla domani (quando si può… dati i tempi che si stanno vivendo!); lasciarsi andare all’odio e alla negatività oppure perdonare il prossimo cercando di trovare aspetti positivi anche in situazioni problematiche o apparentemente senza soluzione.
Si sceglie di affrontare una situazione o di risolvere un problema, occupandosi dell’effetto generato o di ciò che lo genera, operando sul risultato o sulle azioni che lo determinano, curando il sintomo o ponendo rimedio alla causa?
Se abbiamo una ferita sensibilmente ampia, nell’immediato la disinfettiamo e la tamponiamo con dei presidi sanitari che assorbono il sangue; ma poi ci rechiamo a far suturare la ferita, altrimenti si reinfetta e non guarisce nella giusta maniera. Quando abbiamo un raffreddore desideriamo ardentemente che dal naso non coli più il muco e/o che la gola non sia arrossata. Ottenere i risultati sperati nel più breve tempo possibile sembra la soluzione migliore.
In verità, se si è in presenza di una situazione emergenziale che ha bisogno di un rimedio immediato anche se non risolutivo, si procede col rimedio immediato; però bisogna ricordarsi che, per capire a fondo una situazione, va ricercato ciò che ha causato tale situazione, che ha causato tale problematica.
Quindi, analizziamo pure una situazione (cioè l’effetto, il sintomo) e poniamovi rimedio nell’immediato, se occorre.
E, allo stesso tempo però, occupiamoci di risalire alle cause che producono gli effetti, i sintomi, perché capita spesso che ci fermiamo ai sintomi senza indagare le cause.
In questa sezione Salute del portale, ci occupiamo di tale argomento dal punto di vista delle persone non addette ai lavori, dal punto di vista dell’utente (per così dire), cioè di colui che il capitalismo, che ancora governa il cosiddetto ‘mondo occidentale’, definisce ‘consumatore’. Dall’alto delle sue esperienze di vita, una persona (un utente) può dire la sua ed offrire così alle altre persone un ulteriore punto di vista su sintomi e cause che condizionano il nostro star bene. Il portale è dunque un luogo di confronto e di comunicazione, nel quale ognuno può conoscere il vissuto degli altri e trarre conclusioni autonome per agire sui sintomi, sulle cause o su entrambi gli aspetti di un problema di salute personale.
E ricordatevi… che ciascuno è un individuo diverso da un altro, e che i suoi bisogni per star bene non sono uguali ai bisogni di un altro.