La piscina comunale scoperta in località Divisa a Caltagirone si conferma uno dei luoghi più amati dai calatini e non solo (sono tanti, gli utenti di altri centri): è di fatto il punto di riferimento per un numero crescente di famiglie, che hanno così una valida – ed economica, grazie anche all’attuazione del “Progetto Famiglia” – alternativa al mare.
Nato da un’idea della Consulta per la famiglia – che rientra fra gli organismi dell’assessorato comunale alle Politiche familiari -, recepita dalla cooperativa Csti che gestisce l’impianto, il “Progetto Famiglia” si concreta anche quest’anno in agevolazioni tariffarie.
“Ma quest’anno la piscina – sottolinea Andrea Mezzogiorno, presidente Csti – può contare sulla capacità attrattiva supplementare rappresentata dall’acquasplash, vale a dire l’impianto di acquascivoli con un multipista a 4 corsie e un Toboga, tutti sulla piscina grande, che si aggiungono ai tre acquascivoli ricavati nella piscina per i più piccoli dal sezionamento del precedente impianto”.
Intanto è iniziato giovedì 17 giugno il Grest, che coinvolge 130 bambini sino alla fine di luglio, ma a frequentare la piscina sono anche i minori impegnati negli altri innumerevoli Grest che si svolgono in città.